Paziente e terapeuta lavorano insieme per costruire la strada utile per evolvere e affrontare le sfide della vita.
Perchè iniziare un percorso di psicoterapia?
I vissuti che portano a richiedere una consulenza psicologica possono essere vari, tra cui: ansia, attacchi di panico, depressione, cambiamenti di vita importanti, lutti o altri eventi traumatici, stress, difficoltà relazionali, difficoltà in ambito sessuale o stati di malessere a cui è difficile dare un nome.
E’ esperienza comune quella di sentirsi strani o soli nel provare certe sensazioni, questo a volte può portare a chiudersi in se stessi e a non raccontare quello che si sta attraversando. Ti posso assicurare che queste sensazioni sono vissute da moltissime persone, probabilmente più di quante immagini.
In tutte queste situazioni il percorso di psicoterapia è un’esperienza che – a partire dalla situazione di difficoltà – favorisce la riattivazione di un movimento vitale.
In che modo un percorso di psicoterapia può essermi utile?
La specificità del mio metodo di lavoro è la valorizzazione di ogni persona nell’unicità del proprio vissuto. Questo significa che ogni persona ha un modo proprio di camminare per il mondo e di osservarlo, notando dettagli e particolari che altri non vedono e percorrendo sentieri che altri scelgono di non percorrere.
Durante i colloqui non mi limito ad ascoltare il racconto della persona che ho davanti ma cerco di comprendere il significato che quegli eventi hanno avuto nella sua vita. E mentre quei significati diventano chiari a me, lo diventano anche per la persona stessa che si trova, passo dopo passo, a prestare attenzione a certi vissuti che a volte passano inosservati e a cogliere certi stati d’animo come dei segnali utili da ascoltare.
Attraverso questo modo di lavorare quello che potresti sperimentare durante un percorso di psicoterapia è una più ampia conoscenza di te, per esempio potresti:
- capire come mai cose che prima facevi senza esitazione ora ti spaventano tanto da non riuscire a farle (guidare, prendere un aereo…)
- dare un perchè a comportamenti che metti in atto nonostante non vorresti (procrastinare, comportamenti violenti…)
- dare un significato a pensieri o immagini che ti disturbano affollando la tua mente senza un’apparente motivo
- capire perchè vivi con costante preoccupazione situazioni quotidiane (sensazione di ansia o di panico costanti)
- comprendere come mai alcuni comportamenti abituali delle persone a te vicine ti generano ad un tratto emozioni spiacevoli e difficili da gestire
Nulla arriva per caso e dunque anche quella sofferenza che provi arriva per comunicarti che qualcosa nella tua vita non sta procedendo come vorresti, che c’è qualcosa che “stai perdendo di vista”. In terapia mettiamo luce sugli aspetti che, rimanendo in ombra, generano sofferenza. E’ all’interno di questo processo di comprensione che risiede la cura: mano mano che alcuni aspetti risulteranno più chiari si traccerà la strada per un nuovo equilibrio.
Nel mio modo di lavorare, paziente e terapeuta hanno un ruolo attivo all’interno del processo di cambiamento, è come un lavoro di squadra in cui ognuno contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo con le proprie risorse: il terapeuta mette in campo le proprie competenze e conoscenze professionali e il paziente le proprie competenze personali e le conoscenze relative alla sua storia. Paziente e terapeuta hanno dunque ruoli complementari: il contributo di entrambi è necessario per favorire e generare il cambiamento.
Cosa devo fare se voglio iniziare un percorso di psicoterapia?
Se senti di voler iniziare un percorso con me, il primo passo è quello di fissare un appuntamento attraverso i contatti che trovi nel sito. I colloqui sono della durata di 50 minuti e si svolgono generalmente a cadenza settimanale.